Presentazione Percorso e Favoriti GP de Montréal 2019

Archiviato il GP de Québec, è già tempo di tuffarsi nel secondo de due GP canadesi, il GP de Montréal 2019. Si riparte dal successo dello scorso anno di Michael Matthews, che potrebbe centrare la doppietta anche quest’anno visto che è già a metà dell’opera dopo la conferma al GP de Québec. Rispetto a quella prova, qui a Montréal, complice un dislivello più elevato, abbiamo visto più spesso vincere corridori partiti lontano da traguardo, come Diego Ulissi nel 2017, unico italiano finora in grado di aggiudicarsi questa corsa. Anche qui troveremo al via tutti e 18 gli UCI WorldTeams più tre WildCard, la Rally UHC Cycling, la Israel Cycling Academy e il Team Canada.

ORARIO DI PARTENZA: 16:15 (Ora italiana)
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 22:15 – 22:30 (Ora italiana)
DIRETTA TV: 20:30 Eurosport 1
HASHTAG UFFICIALE:#GPCQM

Albo d’Oro GP de Montréal 2019

2018 MATTHEWS Michael
2017 ULISSI Diego
2016 VAN AVERMAET Greg
2015 WELLENS Tim
2014 GERRANS Simon
2013 SAGAN Peter
2012 NORDHAUG Lars Petter
2011 COSTA Rui
2010 GESINK Robert

Percorso GP de Montréal 2019

Montréal (219,6 km / 18x 12,2 km)

Chilometraggio record per questa edizione del GP de Montréal che si spingerà ad affrontare ben 18 giri del circuito cittadino di 12,2 chilometri. Finora ne erano stati affrontati al massimo 17 di quello precedente, chene misurava 12,1. La prova si prospetta quindi molto impegnativa, con un dislivello totale di ben 4.734 metri, circa 800 in più del GP de Québec. Ogni giro di circuito, sempre costruito attorno all’università e al suo parco, presenta quindi un dislivello di 263 metri con la prima difficoltà che si conferma la Côte Camillien-Houde (1,8 km al 8%, con punte del 13%).

Dopo una discesa veloce, si salirà verso la Côte de Polytechnique, un chilometro più corta con i suoi 780 metri al 6%, ma punte all’11%. Dopo la breve discesa e un tratto in contropendenza, è quindi confermato il Boulevard du Mont-Royale, inserito per la prima volta l’anno scorso, con 800 metri al 4% che, alla lunga, si faranno sentire nelle gambe dei corridori.

Nell’ultima tornata a quel punto mancheranno 5,7 chilometri alla conclusione, ma dopo un breve falsopiano i corridori si troveranno davanti l’ultima insidia del circuito, la decisiva Avenue du Parc (560 metri al 4%). Tracciato quindi nel complesso molto duro, che vedrà resistere soltanto i corridori più in forma, soprattutto parlando di ruote veloci. Lo spazio per attaccare c’è, quindi non mancheranno tattiche spregiudicate e sorprese.

Favoriti GP de Montréal 2019

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Il favorito numero uno per la vittoria della corsa sembra essere Peter Sagan (Bora-Hansgrohe), che pur non essendo riuscito a trionfare, ha già mostrato una gamba eccellente al GP de Québec e stavolta farà di tutto per non lasciarsi sfuggire l’obiettivo. Ad alzare le braccia al cielo due giorni fa è stato Michael Matthews (Sunweb), che sembra essere uno degli uomini da battere anche qui, dove con una vittoria riuscirebbe nella storica impresa di conquistare entrambe le classiche canadesi per due anni consecutivi.

Nel finale del GP de Quebec si sono messi in mostra anche Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quick Step), Greg Van Avermaet (CCC) e Diego Ulissi (UAE Emirates), tre corridori le cui caratteristiche, soprattutto quelle del francese, ben si sposano con il nuovo percorso disegnato dall’organizzazione. L’indurimento del percorso sembra favorire ancora di più gli uomini da classiche più puri come Jasper Stuyven (Trek-Segafredo), Sep Vanmarcke (Education First), Michal Kwiatkowski (Team Ineos) e Michael Valgren (Dimension Data), ma qualora riuscissero a resistere nei tratti più duri corridori come Daryl Impey (Mitchelton-Scott) e soprattutto Sonny Colbrelli (Bahrain-Merida) potranno dire la loro in caso di arrivo in volata di un gruppo ristretto.

Il bresciano, poi, potrà godere del supporto di un gregario di lusso come Vincenzo Nibali che stavolta, però, a differenza di quanto è accaduto due giorni fa potrebbe anche provare un’azione in prima persone, mentre nella Mitchelton-Scott è più probabile che sarà Impey a doversi mettere al servizio di Adam Yates. Un uomo da non sottovalutare è poi il giovane talentino della Deceuninck-Quick Step Remco Evenepoel, che ha già dimostrato con un grande numero alla Clàsica San Sebastiàn di poter trionfare su percorsi del genere e potrà correre a fari spenti, visto che tutte le attenzioni saranno puntate sul compagno di squadra Alaphilippe.

La Deceuninck si presenta sempre a questo tipo di corse con varie frecce al proprio arco ed è da interpretare in questo senso la presenza al via di Kasper Asgreen. Altri nomi da tenere sott’occhio sono poi quelli di Marc Hirschi (Sunweb), Tim Wellens (Lotto Soudal) e Jack Haig (Mitchelton-Scott), Magnus Cort Nielsen (Astana) e Bauke Mollema (Trek-Segafredo), oltre al duo della Ag2r composto da Oliver Naesen e Benoît Cosnefroy e alla coppia della Education First formata da Mike Woods e dall’azzurro Alberto Bettiol, che sogna di vincere un’altra classica dopo il successo al Giro delle Fiandre dello scorso Aprile.

Borsino favoriti GP de Montréal 2019

***** Peter Sagan
**** Michael Matthews, Julian Alaphilippe
*** Greg van Avermaet, Sonny Colbrelli, Sep Vanmarcke
** Remco Evenepoel, Diego Ulissi, Michal Kwiatkowski, Jasper Stuyven
* Kasper Asgreen, Marc Hirschi, Vincenzo Nibali, Adam Yates, Michael Valgren

Meteo GP de Montréal 2019

Cielo parzialmente nuvoloso. Precipitazioni: 20%. Umidità: 59%. Vento: 13 km/h verso E. Temperature: 14°-19°.

Altimetria e Planimetria GP de Montréal 2019

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